È un mondo profano
Fatterello da poco, dalla Messa di Domenica scorsa. Non dirò il soprannome che ho appioppato a questa chiesa moderna, brutta e cubosa, perché spero ancora che non si materializzi, in futuro, il triste destino indicato dal nomignolo. Calda giornata d’Agosto. Il portone principale è spalancato per far circolare un po’ d’aria e dare sollievo ai fedeli che popolano le panche. Le donne agitano i ventagli con dedizione: i ventilatori infatti sono banditi per via del Covid-19 (che poi non s’è capito, le correnti d’aria sono o non sono untrici esse stesse? Facilitano il contagio se è aria mossa da ventilatore, ma se invece è il vento, il virus non strappa…