Il mondo nuovo. I fact-checkers

Ieri do un’occhiata a Facebook e mi trovo davanti, nel flusso di contenuti, questa roba che vedete qui sopra. Un certo tipo di “allenamento” fa sì che un secondo dopo averla vista avevo già intuito tutto quel che c’era da sapere. Anche perché avevo già guardato il video mesi fa, e conosco i miei polli (i guardiani dell’informazione). Mi sembra utile però chiarire, perché ci sono diversi aspetti poco ovvi e/o inquietanti.   Quel che si vede La pagina FB Ontologismi ha condiviso un video a cui FB applica questa semi-censura, che pretende di essere basata sulla verifica oggettiva dei fatti. Il contenuto del filmato è evidente e non soggetto…

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Perché gli indignati hanno ragione su Bibbiano

Torno una terza volta, brevemente, sul caso dell’inchiesta Angeli e Demoni. Qui troverete la prima parte: impossibile minimizzare, il sistema non funziona. E la seconda parte: il fenomeno è esteso, le cause precise, ideologiche. Permettetemi ora di concludere sottolineando l’ovvio. Una sfida che qualunque papà o mamma può capire. Un genitore può rispondere facilmente alla seguente domanda: preferiresti che tuo figlio ti venisse tolto per sempre, senza motivo, all’improvviso, oppure che ti lasciassero la possibilità di crescerlo fino ad oltre la maggiore età, ma in seguito ti sbattessero in carcere da innocente per 10 anni? Ecco. Meglio il carcere, ne converrete. Allora perché per farsi 10 anni interi di galera…

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Crollo del Ponte Morandi. Colpa dei NO GRONDA?

meme che collega il crollo del ponte Morandi alle campagne pubblicitarie shock della Benetton

A margine del mio articolo precedente sulla tragedia del crollo del Ponte Morandi a Genova. Come avevo previsto infuriano le polemiche da giorni. L‘ira della gente si abbatte su Autostrade Spa (Autostrade Per l’Italia) e sulla famiglia Benetton che la controlla. L’osceno contratto di concessione -di cui dicevo- oggi è sulla bocca di tutti. I Benetton, il cui business nel vestiario è in declino da tempo, ottennero per graziosa concessione dei governi di centrosinistra prima i Supermercati GS e poi la gestione autostradale che, acquistati con soldi presi a prestito (!), si sono rivelati business estremamente anomali, per quanto profitto hanno portato (e garantito dal contratto, nel caso di Autostrade!). Scopro…

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Davvero credete che la Sinistra sia crollata?

Ad un esame superficiale del voto hanno vinto i cosiddetti populisti. O meglio, avrebbe vinto l’impossibilità di governare, con il Movimento 5 Stelle in testa, il Centrodestra però più avanti di tutti come coalizione, il Parlamento spaccato in 3 con forze ostili l’una all’altra. Forze che, verrebbe da dire, difficilmente potranno accordarsi per creare un governo che non sia una quasiparticella pronta a scindersi dopo un nanosecondo. L’unica alternativa vera, che sta già prendendo corpo, è un governo a guida M5S con l’appoggio di parte del PD. Ma c’è molto di più dietro. L’Italia era già condannata al declino. Ora gli elettori si sono pronunciati: una risata ci seppellirà. Tutti.…

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Elezioni in Germania: sbadiglio

Puntuali arrivano i commenti sulle elezioni federali in Germania: torme di opinionisti ci servono la lezioncina sul risultato senza precedenti, “i Nazisti” sono arrivati al Bundestag (parlamento tedesco) per la prima volta dalla II Guerra Mondiale. La realtà è molto più banale. Il nuovo partito “populista” AfD (Alternative für Deutschland = Alternativa per la Germania) stavolta è riuscito a conquistare un rispettabile 13% del voto, mentre nel 2013 non aveva superato lo sbarramento del 5% ed era rimasto fuori. Ma suuu, non sono nazisti. Potreste piuttosto chiedervi, dato che questi si sono presentati con un programma politico che solo qualche anno fa sarebbe stato considerato normale per una destra moderata,…

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Le elezioni in Olanda e l’Islam

AGGIORNAMENTO ↓ Wilders rimane indietro Olanda-Turchia   Oggi si vota nei Paesi Bassi. Riuscirà il partito nazionalista olandese PVV (Partito Per la Libertà) di Geert Wilders, che tanto si è speso dal 2004 in campagne (a volte troppo sopra le righe) contro immigrazione ed islamizzazione, a diventare il primo partito del paese? Non mi metto a fare previsioni stavolta; non ne ho la competenza. Al massimo posso dire, semplicemente in base ai sondaggi e a come di solito sottostimano un certo tipo di voto, che Wilders penso prevarrà, ma di poco e non in maniera decisiva, sull’uscente Mark Rutte. Però potete scommettere di cosa saranno pieni i giornali di domani: terrificanti ululati sul grave rischio…

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