L’8 marzo è per noi maschi neanderthaliani!

Ragioniamo. 1. Bisogna stare dalla parte dei più deboli. Specialmente delle vittime. Chi poi è vittima inconsapevole vive una condizione ancora più drammaticamente triste. 2. Ci hanno tacciato di “omofobia e transfobia” per non esserci allineati ai “nuovi diritti”. 3. Dicono per smontarci che “Chi è contro, sotto sotto lo è!”: se noi “maschi all’antica” critichiamo la scelta di cambiare sesso, significa che segretamente, senza volerlo ammettere nemmeno a noi stessi, vorremmo diventare donne. Siamo vittime di una fobia interiorizzata. 4. E’ famoso William Bruce Jenner, che ha scelto di farsi chiamare Caitlyn e ha dimostrato che un uomo può venir proclamato “donna dell’anno” e finire sulle copertine…