Hanno giustiziato Charlie Gard e si sentono Superuomini

Analisi puntigliosa di una decisione autoritaria, postumana, antiumana (con contorno di elegante disinformazione).   A.1. Evoco immediatamente la Legge di Godwin. Dal punto di vista dei Nazisti, l’Ebreo non rappresentava semplicemente un nemico mortale; era considerato un subumano, una cosa, un essere disgustoso. Sappiamo come prelevarono milioni di persone pacifiche, rispettabili e produttive, in maggioranza benestanti (almeno nell’Europa occidentale) e (quando non li uccidevano subito) li fecero morire lentamente nei campi di concentramento, ridotti pelle e ossa, ombra di sé stessi, a lottare disperatamente per procurarsi un qualunque pezzo di cibo. Malati terminali di inedia. E a quel punto gli autoproclamatisi Übermenschen (i Superuomini), gli “Ariani”, poterono infierire, additando a tutti quella che…

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