Follie elettorali: USA vs. Svezia

Una gara a chi fa peggio. Da una parte regole che ricordano l’epoca fascista, dall’altra stranezze da Repubblica delle Banane. Chi non conosce la diatriba tutta americana sul diritto a votare senza presentare documenti rimarrà sbalordito. Gli altri possono trovare qui in fondo la risposta che taglia la testa al toro in questa faccenda assurda. Nel frattempo prendetevela con calma e godetevi questa carrellata. Oppure potete dare una scorsa veloce, saltando dei capitoli. Non sono più abituato a stupirmi. Ma mi ha colto alla sprovvista la notizia che gli osservatori internazionali, chiamati per la prima volta a controllare la regolarità delle elezioni in Svezia, si sono trovati di fronte un sistema elettorale viziato…

Leggi l’articolo

Uno squarcio sulla devastazione mentale sinistra

Mi arrendo, liberalism is a mental disorder indeed. Guardate questo video, diventato virale su Facebook come se rappresentasse un trionfo del progressismo contro i soliti sovranisti razzisti eccetera. A parte le battutine e gli straw man arguments, rimarranno si e no 4 affermazioni. E sono totalmente prive di senso, ma nel marasma le fa passare come “dati”… “Carta manent” ci dice la tapina… Beh, avrà fatto il classico…   Oh, intendiamoci. Gli straw men, letteralmente “uomini di paglia”, ovvero avversari di comodo usati per non discutere davvero le ragioni della controparte, non sono del tutto inventati. Sicuramente una persona così chiusa nella sua apertura attirerà un sacco di insulti e…

Leggi l’articolo

Crollo del Ponte Morandi. Colpa dei No Gronda? PARTE 2

tracciato previsto della nuova gronda autostradale di Genova

Prosegue e si conclude qui il mio approfondimento sul crollo del Ponte Morandi in relazione alla mancata/ritardata realizzazione del progetto di raddoppio del tratto autostradale che serve il ponente della città di Genova, ma fa anche da collegamento con la Liguria occidentale e tra l’Italia del centro-sud e la Francia. La nuova autostrada, chiamata “Gronda di Ponente”, doveva affiancarsi al tratto attuale di A10, oggi improvvisamente spezzata in due dalla tragedia. Nella PRIMA PARTE, che vi invito a leggere perché ricca di particolari che non troverete da nessun’altra parte, ricostruivo la storia di una opposizione al progetto della Gronda che si sviluppò a cavallo degli anni 2009-2010, attraverso comitati che…

Leggi l’articolo

Crollo del Ponte Morandi. Colpa dei NO GRONDA?

meme che collega il crollo del ponte Morandi alle campagne pubblicitarie shock della Benetton

A margine del mio articolo precedente sulla tragedia del crollo del Ponte Morandi a Genova. Come avevo previsto infuriano le polemiche da giorni. L‘ira della gente si abbatte su Autostrade Spa (Autostrade Per l’Italia) e sulla famiglia Benetton che la controlla. L’osceno contratto di concessione -di cui dicevo- oggi è sulla bocca di tutti. I Benetton, il cui business nel vestiario è in declino da tempo, ottennero per graziosa concessione dei governi di centrosinistra prima i Supermercati GS e poi la gestione autostradale che, acquistati con soldi presi a prestito (!), si sono rivelati business estremamente anomali, per quanto profitto hanno portato (e garantito dal contratto, nel caso di Autostrade!). Scopro…

Leggi l’articolo

Il ponte rotto

Note a margine di una tragedia. Il 14 Agosto per me era già un giorno particolare. Associato all’immagine mentale del ponte rotto. Oggi la mia città, Genova, è sotto shock per il crollo del Ponte Morandi: il ponte autostradale di quasi 1200m che per i Genovesi ha sempre rappresentato molto più di un’arteria indispensabile per il traffico. Una presenza ingombrante, familiare, un pezzo di vita. L’intersezione tra bello e brutto. Una fonte di timore. Ormai vivo lontano, forse per questo la vicenda ha per me un sapore surreale.   Sarò fatto male, ma non conto le volte che ho attraversato quel ponte o ci sono passato sotto in auto, ogni…

Leggi l’articolo

L’origine delle Fake News

L’espressione ormai è entrata nell’uso anche in Italiano, ma come è nata? Le fake news letteralmente sarebbero le notizie finte. In senso lato la diffusione di notizie false e tendenziose, di solito per fini propagandistici, risalgono almeno all’Antica Grecia, e se avessimo più dati sulle civiltà più antiche si risalirebbe ancora indietro. Niente di nuovo, decisamente. Ma come mai tutto questo parlare di fake news negli ultimi due anni, allora? Questo video in Inglese proviene da una conferenza di TED. Chi non conosce questa organizzazione consideri che dentro i monologhi edificanti ed istruttivi che pubblicano c’è un po’ di tutto, ma dove si toccano temi sensibili pende decisamente a sinistra. Eppure…

Leggi l’articolo

Diverbio immaginario sull’aereo svedese*

*Lo so, tecnicamente sarebbe un aereo turco in Svezia… Questa studentessa, che risponde al nome di Elin Ersson, è diventata famosa per aver inscenato una protesta contro l’espulsione di un Afgano dalla Svezia: si è imbarcata sull’aereo di linea con cui lo stavano facendo uscire dal paese e si è rifiutata di sedersi al proprio posto impedendo il decollo, registrando anzi la sua protesta in un bel video Facebook, immediatamente diventato virale. Deve essersi sentita super-orgogliosa della bravata, mentre documentava con le lacrime agli occhi la sua vittoria: le autorità dell’aeroporto di Goteborg avevano ceduto e fatto scendere dall’aereo l’uomo. Eppure siamo nel 2018: i giovani della sua età non…

Leggi l’articolo

La falsa indignazione, stando dalla parte di chi sfrutta i migranti

Dalle sceneggiate pro-immigrazione alle radici del male che definisce la Sinistra. Passiamo all’esempio molto interessante degli Stati Uniti. Nel prossimo articolo torniamo nel Mediterraneo. Credo che quando tireremo le somme il risultato vi piacerà molto. Scena 1, Honduras: famiglia benestante, marito con buon lavoro, moglie che guida un’auto più bella della mia, 4 figli. Scena 2, confine USA-Messico: la donna della scena 1 un bel giorno decide di scappare di casa portandosi via la figlia più piccola di due anni, senza neanche salutare il marito e agli altri tre figli. Vuole andare a cercare fortuna negli Stati Uniti, da cui peraltro era già stata espulsa nel 2013. Paga 6000 dollari…

Leggi l’articolo

La verità sui rifugiati

(CC BY-SA 2.0)

Cominciamo col discutere il diritto d’asilo politico in sé. Poi voglio passare al succo della questione, ovvero l’abuso della categoria generale di “rifugiato” per concedere il soggiorno (e negli anni la cittadinanza) a migranti che non ne avrebbero titolo. E’ straordinario quanta poca attenzione venga riservata al significato ed alle procedure di richiesta di asilo. The elephant in the room direbbero gli Inglesi: una roba ingombrante, sotto gli occhi di tutti, ma che si evita di discutere perché creerebbe imbarazzi. Eppure -per anticipare quel che troverete in questo articolo- basta poco per scoprire che si garantisce oggi la protezione tanto a chi dice di fuggire da un determinato gruppo terroristico,…

Leggi l’articolo

10+1 motivi per cui mia figlia è un gatto

Il gatto dice: non voglio i giocattoli, voglio la scatola che li conteneva. A cat says: I don't want the toys that came in the box. I want the box.

10 ragioni per una bambina di 10 mesi. 1. Sembra lo faccia apposta a camminare sui bordi, a rischio di cadere. E fin qui potreste non vedere grosse somiglianze: la mia piccina gattona a malapena e non ha idea del rischio a cui va incontro quando vuole andare sul bordo del letto o della cassapanca, mentre i gatti hanno grande equilibrio e capacità di atterrare sempre dritti sulle quattro zampe. Però cadono rovinosamente più spesso di quanto credete. A proposito. 2. Gattona. E qui direte “Tante grazie!” E’ normale che a questa età i bimbi si muovano a quattro zampe. Certo. Dall’esempio di mia figlia arriviamo ad una presa di coscienza generale.…

Leggi l’articolo

Medium fa schifo

Medium è una piattaforma di blogging che non conosce la neutralità. Spingono in una direzione, persino contro i loro interessi.   Mi sfogo un po’ dopo aver ricevuto la milionesima email irta di propaganda gentilmente speditami da Medium, il sito di blog che va per la maggiore ultimamente. Nella loro idea i titoli che mi propongono dovrebbero invogliarmi a cliccare, leggere e magari abbonarmi. Ma quando mai! Esempio per capirci. In questa email che mi ha spinto a scrivere c’erano due articoli nella sezione Politica. Il primo è il solito pastone indigesto sui pericoli del Fascismo oggi, scritto da un tizio evidentemente allucinato che per qualche ragione mi viene continuamente riproposto tra gli…

Leggi l’articolo

Al solito, situazione disperata ma non seria

Merkel con Mattarella, da le più belle frasi di Osho

Confesso di aver guardato all’Italia del dopo-voto con lo stesso compiacimento incosciente di un ragazzino che si gode lo spettacolo della neve che cade. Sperando diventi uno strato ben spesso. Anche se sa che non sarebbe una cosa bella. Lo sfondo. E così, con un colpo di scena quando sembrava finita, è nato quello strano animale del governo Lega-Cinquestelle. (Appena in tempo per festeggiare la festa della Repubblica senza imbarazzi.) Il Presidente Mattarella sembrava averlo stoppato, con una scelta politica senza precedenti quanto alla forma, al limite dell’abuso. Probabilmente è tornato sui suoi passi dopo aver visto le reazioni da tutto il mondo, e soprattutto rendendosi conto che col suo…

Leggi l’articolo